Venerdì, Aprile 19, 2024
Italian (Italy)English (United Kingdom)

Desiderio Consultants Ltd. è una think tank ed una rete di consulenti internazionali per lo sviluppo indipendenti costituita per promuovere ed influenzare politiche doganali e commerciali nei Paesi Africani, al fine di raggiungere riforme di facilitazione del commercio che favoriscano la crescita degli scambi commerciali a livello internazionale e regionale
Creativity, Commitment to Excellence, Results

Dichiarazioni sommarie di ingresso e di uscita: l'UE dispone un periodo transitorio

There are no translations available.

La Commissione europea ha adottato il Regolamento n. 273/2009 del 2 aprile 2009, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale dell’Unione Europea L 91 del 3.4.2009, il quale introduce alcune deroghe a determinate disposizioni del Regolamento (CEE) n. 2454/93 della Commissione, recante disposizioni di applicazione del codice doganale comunitario, disponendo un periodo transitorio, dal 1 luglio 2009 al 31 dicembre 2010, durante cui la presentazione delle dichiarazioni sommarie di entrata (cd. “dichiarazioni di pre-arrivo" o “ENS”) e di uscita (“dichiarazioni di pre-partenza"), viene resa facoltativa.

Per incrementare i livelli di sicurezza all’interno del proprio territorio, l’UE ha infatti introdotto con il Regolamento (CE) N. 648/2005 del 13 aprile 2005, l’obbligo per gli operatori di fornire una serie di informazioni anticipate, per via elettronica, prima dell'arrivo/partenza delle merci nel/dal territorio doganale della Comunità, fatta eccezione per quelle che attraversano per via aerea o marittima tale territorio senza fare scalo nello stesso.

L’implementazione di tale obbligo, prevista per il 1° luglio 2009, ha tuttavia subito una serie di ritardi per via delle difficoltà manifestate sia da parte di alcuni Stati membri nello sviluppo delle relative applicazioni informatiche di livello nazionale di gestione delle dichiarazioni in oggetto [le quali dovranno a loro volta essere interconnesse con le applicazioni informatiche comunitarie “Automated Export System” (AES) ed “Automated Import System” (AIS)], che da parte degli operatori comunitari per quanto riguarda la predisposizione dei loro sistemi informatici aziendali allo scambio con le dogane dei suddetti messaggi elettronici (vedasi il nostro articolo).

Di conseguenza, non essendo possibile rispettare il termine del 1° luglio, le istituzioni comunitarie hanno deciso di rendere la presentazione delle dichiarazioni di pre-arrivo e pre-partenza obbligatoria solo a partire dal 1° gennaio 2011, rendendola invece facoltativa dal 1° luglio 2009 al 31 dicembre 2010.

Durante il periodo transitorio, le merci coperte dalle suddette pre-dichiarazioni beneficeranno di tempi di svincolo più rapidi (essendo l’analisi dei rischi anticipata ad un momento preliminare rispetto alla loro introduzione od uscita dal territorio doganale comunitario), mentre quelle non oggetto di dichiarazione sommaria (di ingresso o di uscita) continueranno ad essere assoggettate all’analisi dei rischi solo dopo il loro arrivo/partenza entro/da tale territorio.

Per ulteriori informazioni vedasi il Comunicato Stampa MEX/09/0402 del  02/04/2009 (punto n. 12).

 

View Danilo Desiderio's profile on LinkedIn

 

Copyright © 2011

Desiderio Consultants Ltd., 46, Rhapta Road, Westlands, Nairobi (KENYA)