Spain is the first member State to reconfigure within its territory, with the Real Decreto 335/2010 of 19 March 2010, the provision of customs representation services, anticipating what established by the EC Regulation n. 450/2008, of 23 April 2008 (Modernized Customs Code), and clarifying what kind of persons fall within the definition of "Customs representatives" (a figure introduced by the new Customs Code). The purpose of the new law is to harmonize whitin the Country the exercise of such activities, by uniforming the conditions under which the different categories of customs representatives (professionals and not-professionals) can provide their services in Spain.
(continues ...in Italian)
La legge spagnola, che entra in vigore oggi, prevede che qualsiasi persona fisica o giuridica potrà effettuare dichiarazioni in dogana, oltre che direttamente, attraverso l'opera di un rappresentante doganale appositamente designato. In tal caso, potranno essere nominati tali (e di conseguenza potranno agire con sia con la rappresentanza diretta che indiretta) le seguenti categorie di soggetti:
a) sono residenti in Spagna o nel territorio di un altro Stato membro dell'Unione;
b) hanno superato delle apposite prove attitudinali organizzate almeno una volta all'anno dall’amministrazione doganale, su questioni relative alla normativa tributaria e doganale, al commercio estero, alle accise, al contrabbando, ed al regime economico e fiscale delle Canarie.
Dal requisito di cui alla lettera b) sono tuttavia esonerati coloro che, all’entrata in vigore della legge:
La norma spagnola istituisce inoltre un registro nazionale dei rappresentanti doganali, tenuto dall’Amministrazione delle Dogane, il quale ha lo scopo di effettuare un censimento di tutti coloro che sono abilitati nel Paese ad agire in dogana in rappresentanza altrui.