Ratified the Convention on the centralised customs clearance

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Operating in a non-conventional way (being this a matter of competence of the European Union), the Member States of the EU have adopted on 2009 a tool of international law to establish the criteria for the allocation of the customs duties in the case of use of the centralised customs clearance procedure, by approving a specific Convention on this topic. The Convention must be ratified by each member State (according to their national procedures), in order to became full operational.

(continues ...in Italian)

Il testo della legge italiana di ratifica è stato approvato nella seduta dell’11 gennaio 2011 dalla Camera dei Deputati (disegno di legge C.3356-B), dopo  l’approvazione del Senato del 17 novembre 2010 avvenuta in seconda lettura. Si ricorda che la Convenzione in oggetto definisce le modalità di attribuzione delle spese di riscossione nazionali dei dazi doganali, introducendo un meccanismo di ripartizione della quota di dazio non corrisposta al bilancio comunitario tra i due Paesi interessati nello sdoganamento centralizzato, ma tace riguardo all’IVA ed altri tributi (es. accise). In base a tale meccanismo, l'ufficio presso cui è presentata la dichiarazione in dogana deve trasferire il 50 % della suddetta quota di dazio a favore dell'ufficio in cui sono presentate le merci. Per ulteriori dettagli rimandiamo al nostro articolo.

Il testo della legge di ratifica, non ancora pubblicato in  Gazzetta Ufficiale, reca una disposizione che attribuisce all’Agenzia delle Dogane il compito di eseguire un monitoraggio semestrale dell’attuazione della Convenzione, i cui risultati verranno riferiti al Ministero dell’Economia e Finanze, che a sua volta li comunicherà al Parlamento tramite un’apposita relazione.