Utilizzo degli insetti per aumentare la sicurezza nei porti ed aeroporti

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Una nuova tecnologia, denominata sniffer bees (“api fiutatrici”), potrebbe presto rivoluzionare la sicurezza nei porti e negli aereoporti. Una ditta inglese ha realizzato un particolare dispositivo il quale si basa sull’utilizzo delle api da miele per rilevare la presenza di sostanze esplosive nell’aria.

Gli studi sull'utilizzo delle api per la rilevazione degli esplosivi sono iniziati già nel 2006 negli USA, a cura del Laboratorio di Los Alamos, in New Mexico. Ora questa soluzione viene messa in commercio. Gli insetti vengono inserti all’interno di apposite cartucce, da alloggiare in un particolare dispositivo, dove alcuni filtri catturano le particelle esplosive contenute in campioni d’aria prelevati nei bagagli dei viaggiatori o nei container. Un sistema di sensori elettronici analizza la reazione delle api all’interno del dispositivo segnalando, in base al loro comportamento, se vi è o meno presenza di tali sostanze nel campione d'aria analizzato. Una funzione questa che fino ad oggi era svolta solo dai REST (Remote Explosives Scent Tracing) dogs, ossia da cani appositamente addestrati nel fiutare sostanze esplosive che non è infrequente trovare negli aeroporti. Il video che illustra il funzionamento del dispositivo è disponibile al seguente link.