Nel commercio internazionale, la corretta classificazione doganale dei beni oggetto di interscambio rappresenta un‘operazione di importanza fondamentale, in quanto costituisce il presupposto per l’applicazione delle misure tariffarie, non tariffarie e di politica commerciale previste dalla normativa doganale. Tale operazione nella pratica viene effettuata abbinando a ciascun bene un codice numerico, che oltre ad assolvere ad una funzione tariffaria (in quanto consente di determinare l’ammontare dei diritti doganali dovuti all’importazione od eventualmente, all’esportazione del prodotto cui si riferiscono), assume anche un valore statistico, permettendo di raccogliere ed ordinare più facilmente i dati relativi ai flussi di interscambio concernenti le merci in questione, così da agevolare anche la comparazione con le statistiche formate da altri Paesi.