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Nuovo piano d'azione doganale dell'UE in materia di lotta contro le violazioni dei diritti di proprietà intellettuale: in vista modifiche al Regolamento (CE) n. 1383/2003

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Nella Gazzetta ufficiale dell'Unione europea C 71 del 25.3.2009 è stata pubblicata la Risoluzione del Consiglio del 16 marzo 2009, che approva il piano d'azione doganale dell'UE in materia di lotta contro le violazioni dei diritti di proprietà intellettuale per il periodo 2009-2012.

Le Risoluzioni fanno parte di quella categoria di atti comunitari diversi dai Regolamenti, dalle Direttive e dalle Decisioni, i quali hanno carattere non giuridicamente vincolante, ma che ciò nonostante contribuiscono in maniera determinante alla realizzazione degli obiettivi dell’Unione. Le Risoluzioni, al pari delle Raccomandazioni, dei Libri Bianchi, dei Libri Verdi, dei Programmi d'Azione, dei Programmi Quadro e delle Comunicazioni, svolgono pertanto una importante funzione di orientamento, impulso e stimolo nei confronti degli Stati membri.

Nell’ambito del piano d'azione viene analizzato, fra l’altro, il Regolamento (CE) n. 1383/2003 del Consiglio (relativo all'intervento dell'autorità doganale nei confronti di merci sospettate di violare taluni diritti di proprietà intellettuale e alle misure da adottare nei confronti di merci che violano tali diritti), che sebbene oggetto di una valutazione positiva nel complesso, viene ritenuto oramai inadeguato rispetto agli attuali pericoli che le merci contraffatte rappresentano per la salute e la sicurezza e per l'ambiente ed agli ultimi sviluppi in materia di contraffazione e pirateria, in specie quelli connessi alle vendite via Internet. Di conseguenza, se ne propone un incisivo riesame (da estendersi anche alle disposizioni di applicazione del Reg. 1383/2003, contenute nel Regolamento (CE) n. 1891/2004 della Commissione).

Sullo sfondo v’è innanzitutto l’ampliamento della portata della definizione di “merci contraffatte”, in maniera tale da poter allargare il campo di applicazione della normativa volta a regolamentare l'intervento dell'autorità doganale nei confronti di merci sospettate di violare taluni diritti di proprietà intellettuale  racchiusa nel Reg. 1383/2003. Viene inoltre previsto il chiarimento e l’armonizzarne dell'interpretazione di alcune disposizioni contenute nel Regolamento in questione, che ad oggi registrano delle sensibili divergenze applicative nei singoli Stati membri. Fra queste, in particolare, vi sono le norme relative all'applicazione della procedura semplificata (art. 11), quelle relative alle spese per lo stoccaggio e la distruzione delle merci contraffatte, alle responsabilità a carico dei titolari dei diritti, alle donazioni ad enti di beneficenza e riciclaggio delle merci contraffatte in alternativa alla loro distruzione, alle piccole partite importate da passeggeri e attraverso pacchi postali o colli espressi. E' prevista infine la creazione di un sistema elettronico per le domande d'intervento e l’introduzione della possibilità di sospendere queste ultime, così come le altre misure, al fine di evitare l'inattività o l'utilizzazione abusiva di informazioni da parte dei titolari dei diritti.

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